martedì 5 gennaio 2016

Motobenedizione di Loreto- 3 gennaio 2016

E' una domenica mattina fredda e piovosa, decido di andare, come tutti gli anni,  al primo appuntamento motociclistico dell'anno a Loreto, il Vescovo Tonucci benedira' noi e le nostre moto.
Vado in garage , prima di mettermi il casco inserisco la chiave nel blocchetto per accendere la moto e scaldare il motore prima di partire. Il motore non parte, la batteria non da segni di vita. Che faccio?
Non mi do per vinto, prendo il casco e le chiavi della moto e parto comunque con l'auto. Non e' corretto ma ci vado comunque.


A Loreto oltre al freddo ( 4gradi) tira un vento che taglia la faccia, vado a prendere un caffe al Bramante in piazza.

La piazza e' abbastanza piena di moto, gli altri anni passati, con tempo piu' clemente, potevi contare piu' di 500 moto oltre a quelle parcheggiate fuori dal piazzale.
Faccio un giro per salutare qualche amico.
Molti moto club marchigiani,  romagnoli e abruzzesi.
Presenti soltanto  HD e BMW, qualche vespa del motoclub e l'unica Triumph MC dell'amico Ermanno.




 L'unica moto da ammirare e' una Rumi 200cc. del 53, capolavoro dell'ingegneria tutta italiana.









Cerchiamo riparo nella Basilica entrando dalla Porta Santa, aperta in occasione del Giubileo e assistiamo alla SS. Messa.








 Finita questa, il Parroco in sostituzione del Vescovo, esce e si affaccia sulla gradinata che da sul piazzale della Basilica, breve discorso sulla sicurezza, qualche battuta spiritosa e la Benedizione accompagnata dal rombo delle moto accese. E' proprio il caso di dire un rumore infernale.






Giornata anomala, il mio amico Ermanno non riesce a far partire la moto, batteria a terra,
proviamo a farla partire a spinta ma, il pave' e' bagnato e la moto slitta..
Non mi rimane che accompagnarlo in auto a Civitanova.
Mi spiace per lui ma venirci in auto e'  servito a qualcosa .

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