14-15 aprile 2012 Molo di Portonovo – Riviera del Conero
Si chiama Stone Balancing, una disciplina moderna ma antica…come i Dolmen, i Menhir o le Pietre Monumentali dell’Isola di Pasqua.
Oggi e’ una variegata disciplina tra Arte e Zen, esercitata da pochi in tutto il mondo ma sempre da piu’ persone di successo.
Si materializza il sogno di creaere quanto la nostra mente ha sempre visto come pesante e immobile o almeno improbabile.
La natura precaria di questa forma d’arte ricorda la temporaneita’ della vita e promuove il principio di non attaccamento.
La pietra, elemento instintivamente visto come pesante e immobile, acquisisce leggerezza e volatilita’.
I piu’ noti esponenti mondiali di questa Arte, per lo storico primo raduno mondiale, hanno scelto Portonovo di Ancona, la splendida baia incantata sotto il Monte Conero.
Portonovo e’ diventato la palestra di molti Balancer italiani e dell’esponente locale Carlo Pietrarossi, che per primo ne ha scoperto le naturali predisposizioni ambientali per esercitare l’arte meditativa, ecologica e dal forte impatto estetico e naturalistico.
L’intento di questa forma d’arte e’ quella di utilizzare cio’ che e’ indigeno nel posto in cui si opera, confidando che la natura fornisce tutto il necessario, compresa l’energia e l’ispirazione. Riteniamo che ogni pietra ha la propria “Fisicita”” e “Individualita’”, che ne determina la possibilita’ del suo uso. dal momento che ogni persona ha una sua personale fisicita’ e individualita’ il processo genera un dialogo di fusione di energia tra artista e pietra, tra intenzione e sorpresa, creando cosi’ un ascolto interiore profondo, come una pratica di meditazione.
Nessun commento:
Posta un commento